26.683.883,76. Questo importo che per molti è forse ignoto è il debito accumulato anno dopo anno dallo Stato nei confronti di Inarcassa dal 2005 al 2014 per il rimborso delle quote di maternità e del tfr liquidato a lavoratori autonomi e liberi professionisti vittime del terrorismo. Somme da noi anticipate per conto dello Stato e mai corrisposte. Appena insediati a luglio, in termini di relazione con i Ministeri siamo voluti tornare alla carica sull’argomento su questi debiti Perenti dello Stato. Facendo valere ragioni, anche comuni a qualche altra Cassa, ma incerte negli esiti poiché argomento avaro di comunicazioni e foriero di goliardiche battute e spiritose barzellette. “E quando ve li daranno mai!”. Con enorme soddisfazione ho il piacere di comunicarvi che il Ministero dell’Economia e delle Finanze questo agosto ha versato sul conto corrente di Inarcassa € 26.683.883,76 a rimborso centesimale di tutte le quote richieste anno dopo anno, bilancio dopo bilancio, nota dopo nota, incontro dopo incontro. Spesso la fortuna alberga nei principianti ma quant’anche il risultato sia stato portato a casa da questo Cda, sarei profondamente ingiusto a non ricordare l’impegno costante sul tema dei CND e dei CDA del 2005 e del 2010 che si sono succeduti. Se oggi questo Cda condivide con voi il risultato, molto merito è anche il loro.
(Arch. Giuseppe Santoro)